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Cessione del quinto dello stipendio o della pensione Delegazione di pagamento Prestiti personali
E’ una tipologia di finanziamento destinato a pensionati e lavoratori dipendenti sia pubblici che privati; viene restituito tramite trattenuta mensile, in busta paga o sul cedolino pensionistico, versata direttamente dal proprio datore di lavoro all’Istituto erogante. La rata è costante ed a tasso fisso per l’intera durata dell’ammortamento (massimo 120 mesi), include tutti i costi assicurativi rischio vita ed impiego ed eventuali costi accessori. LA CQS è un prestito garantito non finalizzato all’acquisto di beni o servizi, viene disciplinato dal Testo Unico DPR 5/1/1950 n. 180 e DPR 28/7/1950 n. 895.
Questo prestito è indirizzato a tutti i pensionati e dipendenti, sia pubblici che privati anche di piccole aziende, assunti con contratto a tempo indeterminato (di seguito elenco delle varie classi di lavoratori . Possono accedere a questo prestito coloro che hanno ritardi nei pagamenti, i protestati o pignorati con la sola garanzia della busta paga e senza garanti. Pensionati Dipendenti pubblici Dipendenti statali Dipendenti aziende private anche al di sotto di 16 dipendenti
E’ una forma di credito personale, viene concesso per ulteriori esigenze finanziarie successive alla CQS. La delegazione di pagamento può essere affiancata alla CQS fino ad una coesistenza massima di quota cedibile pari al 40-50% dello stipendio netto, è estinguibile mediante trattenute mensili in busta paga, versate direttamente dal datore di lavoro all’Istituto Erogante
II finanziamento è destinato ai lavoratori dipendenti Ministeriali o Enti Locali assunti con contratto a tempo indeterminato.
Sono due forme di finanziamento con rimborso rateale mensile a tasso fisso per tutta la durata del piano di ammortamento. La CQS è un diritto del lavoratore in osservanza dei termini di Legge fino ad un massimo del 20% dello stipendio netto. La Delegazione di pagamento invece è concessa a discrezione dell’Amministrazione di appartenenza fino ad un massimo del 50% dello stipendio netto mensile.
E’ un prodotto finanziario non finalizzato all’acquisto di un bene o di un servizio che viene concesso anche ai lavoratori che non sono in possesso di busta paga ma che hanno una redditività dimostrabile. L’importo finanziato viene rimborsato attraverso rate mensili costanti, versate direttamente dal richiedente all’Istituto Erogante, seguendo un piano di ammortamento che varia da 12 a 120 mesi. Questa tipologia di prestito non richiede la firma di un garante coobbligato né garanzie reali quali: pegni o ipoteche su beni di proprietà del richiedente.
Hanno accesso a questa tipologia di prestito oltre che dipendenti e pensionati anche lavoratori autonomi, liberi professionisti, apprendisti, casalinghe che non sono in possesso di una busta paga ma che abbiamo una redditività dimostrabile (es. 730 – 740).
Ultima busta paga ( se dipendente) Modello UNICO (se libero professionista) Documento d’identità Codice fiscale Privacy firmata
E’ un’operazione finanziaria che consente di unire altri prestiti in corso in un unico finanziamento rimborsabile con un unica rata mensile ridotta.
Hanno diritto a questa tipologia di prestito tutti i lavoratori dipendenti in possesso di busta paga o lavoratori atipici e lavoratori autonomi che abbiano una redditività dimostrabile e che hanno accumulato più prestiti.
Si è possibile richiedere un Prestito Personale purchè si abbia una redditività dimostrabile attraverso il modello 730 – 740.
L’importo massimo concesso è pari a 70.000 Euro per la CQS; con il Prestito Personale si può ottenere fino ad un massimo di 50.000 Euro. La determinazione dell’importo massimo del prestito differisce per notevoli fattori quali: età del richiedente, anzianità di servizio, durata del finanziamento e importo netto della retribuzione mensile o della redditività dimostrabile.
I tempi di erogazione dell’intera somma richiesta da parte dell’Istituto Erogante variano da 15 a 25 giorni dall’emissione della documentazione necessaria da parte dell’Amministrazione di appartenenza.
Per i prodotti CQS e Delega di pagamento possono essere concessi anticipi fino all’80% del netto erogato, entro 24 ore dalla richiesta, qualora ci siano le condizioni specifiche e l’approvazione da parte dell’Istituto Erogante.
Attraverso trattenute mensili in busta paga, effettuate direttamente dal datore di lavoro all’Istituto Erogante.
Questa tipologia di Prestito è rimborsabile attraverso RID Bancario o Bollettino Postale.
Si, perchè questa tipologia di prestito non vede il coinvolgimento di soggetti terzi. E’ un prestito non finalizzato che si conclude direttamente tra l’Istituto Erogante ed il richiedente che ne riceve direttamente la somma.
Si, è possibile estinguerlo seguendo quanto stabilito dai termini di legge (DPR 180/50 art.38) corrispondendo all’Istituto Erogante l’importo delle rate mancanti al netto degli interessi. In tal caso sarà trattenuta una commissione per l’estinzione anticipata pari all’1% del capitale residuo.
La forma di Prestito CQS o Delegazione di pagamento non necessita di garanti nè ipoteche.
La rata e la durata del finanziamento vengono stabilite in relazione alle specifiche esigenze del cliente tenendo conto delle disposizioni di legge e dei requisiti posseduti dal richiedente.
Si, l’ammontare della rata mensile e il tasso d’interesse rimarranno costanti per tutta la durata del piano di ammortamento del prestito, sino ad un massimo di 120 rate.
TAN (Tasso Annuo Nominale). È il tasso di interesse, espresso in percentuale e su base annua, applicato da Banche ed Istituti Finanziari (concessionari) all’importo lordo del finanziamento. Calcola la quota d’interesse che il debitore dovrà corrispondere al concessionario che sommata alla quota capitale, andrà a determinare la rata del rimborso. Nel computo del TAN non entrano oneri accessori quali provvigioni, spese e imposte. TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale). Indice, espresso in termini percentuali, con due cifre decimali e su base annua, del costo complessivo del finanziamento. Comprende gli oneri accessori quali spese di istruttoria, spese di apertura pratica, spese di incasso delle rate e spese assicurative. Rappresenta quindi il costo reale al finanziamento. TEG ( Tasso Effettivo Globale). Indice, espresso in termini percentuali con due cifre decimali e su base annua, del costo del finanziamento. Comprende gli oneri accessori quali spese di istruttoria, spese di apertura pratica e spese di incasso delle rate. È escluso, unicamente il costo per le assicurazioni contro rischio vita e impiego.
I costi del finanziamento sono costituiti da interessi, spese assicurative e commissioni di Agenzia.
Perchè è prevista e regolamentata dal DPR 180 del 1950, che disciplina l’erogazione dei prestiti CQS, all’art. 54, prevede l’obbligatorietà della copertura assicurativa a tutela della società erogante nei casi di morte (rischio vita) e di perdita del lavoro (rischio impiego).
L’istruttoria della pratica non prevede nessun tipo di spese aggiuntive.
E’ sufficiente richiedere un preventivo, gratuito e senza impegno, chiamando il nostro numero nella pagina contatti o inoltrando richiesta ondine sul sito www.ilprestitoperte.com.
La richiesta è a titolo gratuito e senza alcun impegno da parte del richiedente.
La normativa sulla Trasparenza, tutela il diritto del Cliente ad essere chiaramente e dettagliatamente informato sulle condizioni contrattuali e su successive variazioni.
La normativa sulla Privacy, tutela il diritto del Cliente alla riservatezza dei suoi dati personali, e ad essere chiaramente e dettagliatamente informato sul loro utilizzo, che in ogni caso deve essere autorizzato dal Cliente stesso.
Questo certificato è fornito dall’amministrazione dell’azienda o dell’ente presso cui si lavora. Esso riporta i dati relativi alla data di assunzione, la retribuzione netta e lorda mensile, il TFR maturato e le trattenute già presenti sullo stipendio qualora esistessero altri prestiti o pignoramenti.
Il benestare è il documento attestante l’idoneità di un soggetto o di un prodotto ai requisiti tecnici reali. Nel settore finanziario è il documentorilasciato dall’amministrazione dell’azienda di appartenenza attraverso il quale il datore di lavoro si impegna ad effettuare i pagamenti alla società finanziaria entro la scadenza stabilita.
Il TFR (trattamento di fine rapporto) è la somma che viene corrisposta dal datore di lavoro al lavoratore al termine del rapporto di lavoro dipendente. Ammonta a circa una mensilità per ogni anno lavorativo
Chi ha subito un protesto o ha avuto ritardi nel pagamento delle rate può ricorrere alla cessione del quinto. Questo perchè in tale forma di prestito la garanzia è costituita dal contratto di lavoro e dall’assicurazione obbligatoria che copre il credito in caso di morte o perdita del posto di lavoro.
Avere un altro finanziamento in corso non impedisce di fare un ulteriore richiesta. Si terrà conto dell’ammontare dei finanziamenti in corso in rapporto con il reddito e si valuterà se l’operazione è fattibile o meno.
E’ il tempo trascorso dalla data di assunzione alla data di richiesta del prestito.